Descrizione
Definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti al 1° gennaio 2023
adottato il nuovo regolamento
Con delibera del Consiglio Comunale n. n. 33 del 30/3/2023 il Comune di Chieri ha adottato il nuovo regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti, in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello in Cassazione, alla data del 1° gennaio 2023.
Il regolamento disciplina la definizione agevolata sia:
- delle controversie tributarie pendenti, afferenti i tributi comunali, in cui è parte il Comune, introdotte con ricorsi notificati entro il 1° gennaio 2023, anche se oggetto di reclamo o mediazione ex articolo 17bis del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, per i quali alla data della presentazione della domanda di definizione agevolata, di cui al successivo articolo 3 del presente regolamento, il processo non si sia concluso con pronuncia definitiva,
- delle controversie tributarie in cui è parte la società I.C.A. SRL, concessionaria iscritta all’albo di cui all’art. 53 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, affidataria in parte dell’attività di accertamento e di riscossione dei seguenti tributi:
- Imposta Municipale Propria (IMU);
- Tributo sui Servizi Indivisibili (TASI);
- Tassa sui Rifiuti (TARI)
Non rientrano nella definizione agevolata le controversie tributarie che riguardano i rimborsi.
Modalità per presentare domanda
Chi vuole aderire deve presentare apposita domanda da presentare ENTRO IL 30 SETTEMBRE 2023 a mezzo pec, oppure con raccomandata con avviso di ricevimento.
Nella domanda deve essere indicato il numero di rate nel quale si intende effettuare il pagamento in attuazione delle disposizioni di cui al successivo articolo 4 del presente regolamento, e sempre con riferimento all’importo di ogni singolo avviso di accertamento.
Per tutte le controversie che si intende definire è possibile presentare una unica domanda con specifica indicazione di ciascuna controversia .
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Ultimo aggiornamento: 17 gennaio 2024, 15:48