Strade scolastiche aperte
Nel giugno 2020, a seguito delle gravi problematiche causate dall’emergenza Covid, è stato proposto all’amministrazione di coinvolgere le scuole del territorio in un ragionamento che valorizzasse le “strade scolastiche” e favorisse l’incremento di una mobilità più sicura e sostenibile nelle vie di accesso ai plessi scolastici.
Ultima modifica 1 maggio 2024
Poiché virus come il Covid 19 si propagano molto più rapidamente nelle aree dove i livelli di inquinamento sono maggiori, è fondamentale intervenire sulle abitudini di mobilità, incentivando gli spostamenti a piedi e in bici e aumentando sul territorio comunale le aree pedonalizzate, le zone 20 e le zone 30.
Le aree limitrofe agli edifici scolastici di ogni ordine e grado dovrebbero inoltre essere car free e beneficiare di una “zona franca” dedicata solo a chi si sposta a piedi e in bici, in modo attivo, salvo i mezzi di soccorso e gli allievi con disabilità motorie. Se poi le aree su cui affacciano le scuole fossero dotate di alberi e di verde in generale, si contribuirebbe anche al miglioramento della qualità dell’aria.
In tal senso la proposta ha individuato per ogni scuola un’area circostante capace di garantire sia un buon distanziamento all’ingresso e all’uscita degli alunni, sia la possibilità di essere utilizzata per lezioni all’aperto, così da rendere il “sagrato” delle scuole un luogo sicuro, gradevole ed educativo.
Tutte queste azioni, per essere davvero efficaci, dovrebbero infine essere accompagnate da un’opera di informazione e sensibilizzazione rivolta a insegnanti, genitori, commercianti e cittadini.