Municipium
Descrizione
PUCCINI DANCE CIRCUS OPERA, PER CORO DI CORPI E STRUMENTI- COMPAGNIA BLUCINQUE
Ideazione regia e coreografia: Caterina Mochi Sismondi
Performance e creazione: Elisa Mutto, Sara Frediani, Marta Alba, Iolanda del Vecchio,Rocio Belen Reyes Patricio, Michelangelo Merlanti Voce in scena e rielaborazione libretti delle opere lvan leri Musiche originali tratte da: Manon Lescaut (1893) La Bohème (1896), Tosca (1900), Madame Butterfly (1904), Turandot (1926) Musica live ed elettronica Beatrice Zanin Trio d'archi in scena Irene Dosio, Maria Sandu, Nadia Marino
Light design: Massimo Vesco Foto Andrea Macchia e AM Ritratti
Produzione forma minor: Centro nazionale di produzione blucinQue Nice Produzione forma maior Centro nazionale di produzione blucinQue Nice e ORT - Orchestra della Toscana
Direttore di produzione: Paolo Stratta
Un coro di donne in movimento, le donne di Puccini, portatrici di talento e capaci di scegliere 3 agire per affermare la propria identità, propri diritti e propri ideali. Donne che cedono alle debolezze, rimangono spiazzate dalle lotte e dalle vertigini della vita amorose, e cadono per poi rialzarsi e reagire per trasformare l'ambiente, trovare nuove prospettive, a volte anche drammatiche, e affrontare le sfide per rinnovarsi. Dalle opere del compositore non emerge una tipologia di donna, ma un intero universo collegato e che ruota intorno alle protagoniste. Lo sguardo pucciniano le rende non più solo eroine, ma creature normali, che vivono imprevisti e sogni, donne chiamate a scegliere, a volte a un bivio e sempre in cerca di una soluzione che possa fare emergere forza e valore. Il movimentoe l'uso dello spazio in questo nostro "coro di corpi" si struttura in coreografie aeree e terrene e scorci di testo O immagini frammentate e oniriche. In tale contesto le donne si preparano, si sostengono, cadono e si rialzano, viaggiano nel tempo, tra passato presente e futuro, e nello spazio teatrale spostano come un'onda, tra scena e fuori scena, con una scenografia costruita su più livelli, di volta in volta emergono caratteristiche e personalità delle cinque figure di Tosca, Madama Butterfly, Manon Lescaut, Turandot, Mimi. Queste figure femminili non sono solo le icone delle rappresentazioni del compositore, ma anche donne reali conosciute dallo stesso Puccini, in scena interpretato dall'attore Ivan leri e dal suo "riflesso"., e immagini di un mondo che ancora fa riflettere sull'identità femminile del nostro tempo.
Un coro di donne in movimento, le donne di Puccini, portatrici di talento e capaci di scegliere 3 agire per affermare la propria identità, propri diritti e propri ideali. Donne che cedono alle debolezze, rimangono spiazzate dalle lotte e dalle vertigini della vita amorose, e cadono per poi rialzarsi e reagire per trasformare l'ambiente, trovare nuove prospettive, a volte anche drammatiche, e affrontare le sfide per rinnovarsi. Dalle opere del compositore non emerge una tipologia di donna, ma un intero universo collegato e che ruota intorno alle protagoniste. Lo sguardo pucciniano le rende non più solo eroine, ma creature normali, che vivono imprevisti e sogni, donne chiamate a scegliere, a volte a un bivio e sempre in cerca di una soluzione che possa fare emergere forza e valore. Il movimentoe l'uso dello spazio in questo nostro "coro di corpi" si struttura in coreografie aeree e terrene e scorci di testo O immagini frammentate e oniriche. In tale contesto le donne si preparano, si sostengono, cadono e si rialzano, viaggiano nel tempo, tra passato presente e futuro, e nello spazio teatrale spostano come un'onda, tra scena e fuori scena, con una scenografia costruita su più livelli, di volta in volta emergono caratteristiche e personalità delle cinque figure di Tosca, Madama Butterfly, Manon Lescaut, Turandot, Mimi. Queste figure femminili non sono solo le icone delle rappresentazioni del compositore, ma anche donne reali conosciute dallo stesso Puccini, in scena interpretato dall'attore Ivan leri e dal suo "riflesso"., e immagini di un mondo che ancora fa riflettere sull'identità femminile del nostro tempo.
Durata: 75 minuti
Genere: Teatrodanza, circo contemporaneo, musica dal vivo
Età: 6+
Biglietti: intero 12 euro, ridotto 10 euro
Dove: Cortile San Filippo
Quando: Mercoledì 18 giugno alle ore 21:30
Dove: Cortile San Filippo
Quando: Mercoledì 18 giugno alle ore 21:30
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A chi è rivolto
Età: 6+
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Date e orari
18 giu
18
giu
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Costo
Biglietti: intero 12 euro, ridotto 10 euro
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Luogo
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Punti di contatto
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Allegati
LOCANDINA NICE FESTIVAL 2025 (1)
Ultimo aggiornamento: 29 maggio 2025, 16:33