Area Scotti
La Giunta comunale ha approvato i progetti di fattibilità tecnica ed economica relativi all’area dell’ex caserma Scotti.
Ultima modifica 7 marzo 2024
La Giunta comunale ha approvato i progetti di fattibilità tecnica ed economica relativi all’area dell’ex caserma Scotti.
Per l'area Scotti la Città Metropolitana di Torino ha già avviato la gara di appalto rivolta alle imprese edili che potranno proporsi anche in raggruppamento temporaneo di imprese e professionisti. Tutte le informazioni sono visibili al seguente link: http://www.cittametropolitana.torino.it/servizi/appalti/gare.shtml
I progetti relativi all'area Scotti e all'area Tabasso si inseriscono in un programma anche di politiche di partecipazione sociale, incentivando l’occupazione e l’imprenditorialità locale, con il coinvolgimento e il dialogo costante con la cittadinanza e tutti i soggetti interessati. Si tratta di aree di grande interesse perché facilmente raggiungibili in termini di tempo e di infrastrutture. Dal centro di Torino e da Asti, ad esempio, si arriva in auto in circa trenta minuti.
La Caserma intitolata ad Emiliano Scotti è stata sede di depositi militari dal 1942 alla fine degli anni Novanta e usufruiva di uno speciale collegamento ferroviario tra la stazione di Chieri e i depositi.
Il progetto prevede di trasformarla in un "polo della socialità", sede delle associazioni chieresi, immerso nel verde, in un vero e proprio parco in un'area centrale della città, facilmente raggiungibile da Torino grazie al SFM1. Il progetto riguarda il sociale ma anche l’intrattenimento (sarà realizzata una sala polifunzionale) e la ristorazione che sarà gestita da un soggetto del Terzo settore. L’intervento previsto è finalizzato anche alla riqualificazione energetica, rendendo autonomo il complesso, con la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura dell’edificio.
L’importo totale del progetto, redatto dallo Studio MGA4 Mauro Bellora Giuliana Morisano Architetti Associati, ammonta a 5 milioni e 500mila euro di contributo ministeriale e 400mila euro di risorse comunali.
La Città di Chieri finanzia i progetti di rigenerazione urbana insieme a: