Mostra Archeologica Chieri - MAC
- Telefono : 0119428342
- Email : cultura@comune.chieri.to.it
Apertura su prenotazione.
Accesso facilitato per i visitatori svantaggiati.
Parcheggio gratuito e a pagamento di piazza Dante con oltre 200 posti
Come è nata la MAC
La mostra è stata allestita nel 2009, con il contributo della Regione Piemonte, nel seminterrato del Palazzo Comunale di Chieri, appositamente restaurato.
Gli scavi archeologici ed i restauri dei materiali esposti sono stati diretti da Federico Barello, Gabriella Pantò, Emanuela Zanda (Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte - Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie). Il progetto scientifico è stato curato da Gabriella Pantò e Ada Gabucci, prima conservatrice della mostra. Roberto Nivolo e Sonia Bigando hanno progettato l'allestimento e seguito la direzione lavori. La Società Case Manolino ha realizzato l’allestimento del contesto ricostruito nella I Sala. Nel 2016 la cura della collezione è stata affidata al nuovo conservatore archeologo, Elisa Lanza Catti.
Le sale espositive
Il percorso si snoda lungo tre sale espositive dedicate rispettivamente ai commerci, ai rituali funerari e alle produzioni artigianali
Sala I
La prima sala illustra i commerci in epoca romana, testimoniati dalle innumerevoli anfore scoperte a Chieri, prodotte localmente o provenienti da diverse aree del Mediterraneo (Grecia, Italia centrale, Croazia, Spagna). Di particolare interesse è un esemplare dagli scavi del Battistero, con un’iscrizione in greco. Si segnala inoltre un’anfora che verosimilmente conteneva allume, sostanza usata per produrre farmaci antiemorragici, conciare le pelli e tingere le stoffe.
Banchi di anfore, usate per drenare l’umidità del suolo, vennero alla luce in diversi scavi: nel 1960 a Ponte Nuovo, su intervento del gruppo scout di Chieri; nel 1983 lungo le sponde del rio Tepice e nel 1993 in via Tana. Il contesto di quest’ultimo scavo è stato ricostruito per l’esposizione.
Sala II
La seconda sala apre una finestra sul regno dei morti, illustrando le cerimonie che accompagnavano il defunto nel suo ultimo viaggio. I materiali provengono dalla necropoli di Ponte Nuovo (viale Cappuccini e viale Fasano, scavi 1960 e 1993), che fiancheggiava la strada in uscita da Chieri in direzione sud-ovest.
Sala III
L’ultima sala espone le produzioni ceramiche realizzate a Chieri in età imperiale romana e nel Medioevo (fine XII secolo). Tra i reperti più tardi si annoverano non solo esemplari di ceramica invetriata, ingobbiata e smaltata, ma anche indicatori di produzione, come i distanziatori da fornace.
Per valorizzare i reperti esposti, la Città di Chieri ha instaurato un rapporto di collaborazione con il Munlab di Cambiano - Ecomuseo regionale dell'argilla, che ha realizzato oggetti ispirati alle antiche produzioni locali.
Apertura al pubblico
Aperture prima e ultima domenica del mese con visite guidate e attività per bambini
Apertura su prenotazione.
Aperture straordinarie in occasione delle principali manifestazioni cittadine.
Saranno applicate le norme sulla sicurezza alla salute attualmente in vigore.
Genitori e bambini, dai 6 anni in su, dovranno indossare la mascherina.
RITROVO CON LA GUIDA: 15 minuti prima presso l’ ingresso della MAC in Piazza Dante 2 - Chieri
Come arrivare
In macchina dall'Autostrada Torino-Piacenza (A21):
uscire a Santena o a Villanova d'Asti e seguire indicazioni per Chieri
In macchina dall'Autostrada Torino-Milano (A4) o Torino-Aosta (A5):
percorrere un tratto di Corso Giulio Cesare, svoltare in Lungo Stura Lazio e seguire le indicazioni per Pino Torinese - Chieri
Mezzi Pubblici da Torino
- da Corso San Maurizio prendere la linea 30 delle autolinee GTT Torino - Chieri
scendere alla fermata CAVOUR in via Palazzo di Città / Via San Francesco d'Assisi a Chieri
Il museo dista 140 metri a piedi, il tempo di percorrenza è di 2 minuti
per info e orari GTT
- dalla stazione Porta Susa prendere la linea del servizio ferroviario metropolitano (sfm1 Pont-Rivarolo-Chieri) e arrivo alla stazione di Chieri
per info e orari SFM
Mezzi Pubblici da Asti
dalla stazione di Asti prendere la linea 6 del servizio ferroviario metropolitano (sfm 6 Asti Torino) fermata Trofarello
dalla stazione di Trofarello prendere la linea 1 del servizio ferroviario metropolitano (sfm1 Pont-Rivarolo-Chieri) e arrivo alla stazione di Chieri
Dalla Stazione di Chieri
- percorso a piedi: il museo dista 800 metri, il tempo di percorrenza è di 11 minuti
- percorso con bus: prendere la linea urbana 1 alla fermata 6122 DON BOSCO fronte stazione, scendere alla fermata CAVOUR in via Palazzo di Città, 3. Dalla fermata il museo dista 140 metri a piedi, il tempo di percorrenza è di 2 minuti
per info e orari servizio metropolitano ferroviario SFM
per info e orario linea urbana 1 GTT