Patto dei Sindaci – Europa, grazie
Il Comune di Chieri rinnova l’impegno per un’Europa sostenibile
Ultima modifica 30 dicembre 2024
Il Comune di Chieri con DCC n. 32 del 30.04.2015 aveva aderito nell'ambito del Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), come capofila dell'Unione dei Comuni del Chierese (composto da Baldissero Torinese, Cambiano, Chieri, Moriondo Torinese, Pecetto Torinese, Pino Torinese e Riva Presso Chieri) all’iniziativa lanciata dalla Commissione europea nel 2008, mirata a coinvolgere le città e i cittadini rispetto agli obiettivi di politica energetica sostenibile in attuazione del cosiddetto Pacchetto 20-20-20 al 2020 (20% di riduzione di consumi di energia, 20% di energia da fonti rinnovabili negli usi finali e 20% di riduzione delle emissioni di CO2). Con successiva DCC n. 35 del 13.04.2016 l'Amministrazione Comunale aveva approvato il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES.
Il documento partiva dall’Inventario di Base delle Emissioni (IBE), che costituiva la “Base-line”, ad un anno di riferimento (per i Comuni dell'ambito intercomunale del Chierese la BEI era stata fissata al 2000) delle emissioni e dei consumi energetici individuando le singole azioni che permettevano al Comune di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Con DCC n 68 del 28.11.2024 il Comune di Chieri ha aderito al Patto dei Sindaci – Europa per il rafforzamento degli interventi per un’Europa più equa e neutrale dal punto di vista climatico impegnandosi ad intraprendere le seguenti azioni:
1. fissare obiettivi a medio e lungo termine, coerenti con gli obiettivi dell'UE e ambiziosi almeno quanto gli obiettivi nazionali, con un obiettivo di lungo periodo che prevede il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Considerando l'attuale emergenza climatica, ci si impegna a dare priorità all’azione climatica, comunicandolo ai cittadini;
2. coinvolgere cittadini, imprese e amministrazioni di qualsiasi livello per l’attuazione di questa visione e la trasformazione dei sistemi sociali ed economici, al fine di sviluppare un patto locale sul clima con tutti gli attori che possono aiuteranno a raggiungere gli obiettivi prefissati;
3. passare all’azione per accelerare la transizione necessaria, sviluppando un piano d’azione per raggiungere gli obiettivi e presentare un resoconto sul medesimo, entro scadenze definite;
4. fare rete con i colleghi sindaci e leader locali, in Europa e oltre, per trarre ispirazione gli uni dagli altri.